Il mercato degli affitti a Berlino: Il sudest di Berlino continua ad essere la zona favorita.
10 Gennaio del 2014 -
Nell’edizione del fine settimana del 31 agosto – 1 settembre 2013 del quotidiano tedesco Berliner Morgenpost è uscito n articolo sul mercato degli affitti secondo l’IVD-Marktmietspiegel 2013, ossia lo specchietto di riferimento per i prezzi d’affitto a Berlino pubblicato di recente dall’associazione delle agenzie immobiliari IVD.
Negli ultimi anni vivere a Berlino è diventato molto più caro. Ciò accade in particolare per i nuovi contratti di affitto nella zona centro e sudest della capitale. Solo quartieri e distretti come Spandau o Marzahn-Hellersdorf, mantengono prezzi accessibili.
Contro un tasso di crescita inferiore al 3 %, l’anno scorso, i prezzi d’affitto sono saliti di circa l’8%. E tuttavia, secondo Katja Giller, Presidente del Comitato di valutazione dell’associazione delle agenzie immobiliari IVD, tale aumento non fu omogeneo in tutta la città.
Stando a uno studio realizzato appunto dalla IVD, al primo posto tornerebbe la parte sudest di Berlino, che pur essendo tradizionalmente la zona favorita, veniva regolarmente scalzata da Mitte e Charlottenburg-Wilmersdorf. Nel sudest della città, a Steglitz-Zehlendorf, i prezzi sono saliti dell’8,4 %. Attualmente, un affitto medio può aggirarsi tra i 7,75 €/m2 e i 9,75 €/m2 per immobili di maggiore qualità – e ciò ovviamente escludendo le bollette di luce, acqua e riscaldamento e le spese condominiali che vanno ad aggiungersi.
A seguire, la seconda zona preferita è Friedrichshain-Kreuzberg, con un aumento medio dell’8,3% annuo. L’affitto medio per metro quadrato si assesta tra i 7 € e gli 8 €, a seconda che si tratti di proprietà più o meno sofisticate. Le zone più care della città, ad ogni modo, continuano ad essere Mitte (tra i 7,75 ei 10,20 €) e Charlottenburg-Wilmersdorf (tra gli 8,25 e i 10 €).
Il quartiere con il tasso di incremento più basso è Marzahn-Hellersdorf (tra i 5,80 e i 7,25 €). Agli ultimi posti, con un indice di crescita del 3 % si trovano Reinickendorf (tra i 6,50 e gli 8 €) e Treptow- Köpenick (tra i 6,50 e gli 8€).
L’articolo riporta tuttavia anche l’opinione del Direttore dell’Associazione inquilini, che si dice favorevole a un intervento della politica tedesca al fine di fissare un tetto massimo del 10% all’aumento dei prezzi d’affitto nel passaggio da un vecchio a un nuovo contratto.
L’articolo infine conlude dicendo che secondo l’IVD la situazione per chi è alla ricerca di alloggio in affitto è più tranquilla rispetto a qualche anno fa; pur non potendo contraddire questo dato, Wild, il direttore dell’Associazione inquilini, afferma che il tasso di mobilità degli inquilini da un appartamento all’altro si è ridotto sensibilmente a causa della crescita dei canoni d’affitto.
Articolo redatto da Isabell Jürgens, pubblicato nell’edizione gratuita del Berliner Morgenpost di sabato 31 agosto 2013 e domenica 1 settembre 2013 e online: http://www.morgenpost.de/berlin-aktuell/article119489425/In-Berlins-Suedwes